Il Rischio da Movimentazione Manuale dei Carichi viene indicato dal D.Lgs. 81.2008. Nello specifico, il Titolo VI del D.Lgs. 81.2008 è dedicato alla trattazione della Movimentazione Manuale dei Carichi. Estrapolando dal Titolo VI del D.lgs. 81.2008, le norme presentate si applicano alle seguenti attività lavorative di Movimentazione Manuale dei Carichi:
Attività lavorative di movimentazione manuale dei carichi che comportano per i lavoratori rischi di patologie da sovraccarico biomeccanico, in particolare dorso-lombari.
I dati INAIL relativi alle denunce di malattie professionali indicano da diversi anni un crescente aumento del numero di denunce relative a patologie direttamente riconducibili alla Movimentazione Manuale dei Carichi.
Il sovraccarico biomeccanico derivante dalla movimentazione manuale dei carichi deve essere valutato in relazione al distretto osteo-articolare che si intende proteggere ed in relazione al tipo di sollecitazione a cui si è esposti. Proprio per questo, esistono diverse metodologie di valutazione del rischio da Sovraccarico Biomeccanico che permettono di gestire le varie casistiche. Nello specifico, sono previste le seguenti tipologie:
Le patologie derivanti dalle Movimentaziioni Manuali dei Carichi sono di varia natura in relazione alla sollecitazione a cui si è esposti e al distretto osteo-articolare in esame. Tra le più diffuse e invalidanti patologie dobbiamo ascrivere quelle al rachide e tra queste, sicuramente, l'ernia discale.
Le cause principali che possono determinare l'insorgenza di una Ernia Discale sono il sollevamento o abbassamento o il trasporto di carichi di peso elevato, attività di traino o spinta richiedenti picchi di forza o caratterizzate da percorsi lunghi, l'assunzione di posture incongrue durante la movimentazione, i ritmi di lavoro, carenza di momenti di recupero.
Per quanto riguarda le patologie derivanti da Movimentazione manuale di bassi carichi ad alta frequenza in Compiti Ripetitivi, la più nota è probabilmente la Sindrome del Tunnel Carpale un disturbo da compressione nervosa che nei casi più gravi comporta una invalidità permanente e che è caratterizzato da dolore, senso di intorpidimento e formicolio a polso, mano e dita. Ciononostante, esistono divrsi disturbi e patologie dell'arto superiore che sono altrettanto diffuse tra la popolazione lavratrice.
Tra queste, l'Epicondilite, che colpisce il gomito del lavoratore e che è diffusa anche tra gli sportivi (gomito del tennista), e l'Epitrocleite (gomito del golfista), infiammazioni dei tendini delle fasce muscolari dell'avambraccio derivanti da sollecitazioni in attività ripetitive. Altre patologie dell'arto superiore derivanti da Movimentazione manuale di bassi carichi ad alta frequenza in Compiti Ripetitivi sono la Sindrome di De Quervain e la Sindrome del Dito a Scatto che riguardano i tendini della mano e la Sindrome di Duplay che riguarda il distretto scapolo-omerale.